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Super pole position per Lando Norris! A Zandvoort, con lo spettro della pioggia nelle previsioni meteo, è andata in scena una qualifica incerta, che ha faticato a trovare un reale padrone fino all'ultimo segmento di sessione! Red Bull e McLaren si sono sfidate con i loro piloti di punta, Max Verstappen e Lando Norris, con il britannico che riesce a strappare la pole position al rivale olandese a casa sua, rifilando al padrone di casa ben 3 decimi e mezzo! Nel colpo decisivo, Oscar Piastri sbaglia, mancando il colpo e soprattutto la prima fila, dovendo così scattare al fianco di George Russell !  Seguono Sergio Perez , autore finalmente di una qualifica decente (anche per gap con Verstappen) e Charles Leclerc , che con questa Ferrari più della terza fila non poteva ambire.  Conquistano la Q3 anche entrambe le Aston Martin, con Fernando Alonso che precede Lance Stroll, insieme ad un grandissimo Alex Albon , MVP di giornata insieme a Norris, capace di piazzarsi a sandwich del

Il legame tra il mondo Mini e l’Italia è storico.  Come non ricordare la gloriosa Innocenti Mini ? Prodotta dalla casa italiana sotto licenza della  British Motor Corporation (BMC) in circa 350.000 esemplari!  Oppure la collaborazione (seppur fallimentare) nel 1966 tra la Cooper Car Company (la scuderia di F1 fondata da Charles Cooper e suo figlio John, campione del mondo nel 1959 e nel 1960) e la Maserati. Vedasi anche la straordinaria pellicola Un colpo all’italiana diretta da Peter Collinson (1969) con  protagonista il leggendario Michael Caine, girata per le strade di Torino, nella quale un gruppo  di ladri inglesi organizza una rapina ai danni di un convoglio che trasporta i ricavi della FIAT ,  sfrecciando per le vie della città a bordo di tre Mini Cooper. Successivamente ricorderemo l’ottimo remake del 2003 diretto dal regista statunitense  Gary Grey: The Italian Job , girato a Venezia, con un super cast composto da Mark Wahlberg,  Jason Statham, Donald Sutherland, Edward N

 Il penultimo assolo della Rossa a Zandvoort: assolo di Didier Pironi  A Zandvoort il sabato parla francese con la Renault che sigilla la prima fila piazzando René Arnoux in pole position e Alain Prost 2°. Solo in 2^ e 3^ fila per la Ferrari con Didier Pironi 4° e Patrick Tambay 6°, con a sandwich Niki Lauda su McLaren.  Al via Prost prende il comando davanti al compagno di squadra, seguito dalle due Ferrari. Intanto Piquet sbaglia la partenza e viene passato pure da Niki Lauda. Tra il 2° e il 5° giro poi Pironi scavalca le due Renault e si porta in testa al GP. Nel frattempo Piquet brucia sul rettilineo Tambay e Lauda, prendendosi il 4° posto. Intanto pure Keke Rosberg risale la classifica con la sua Williams arrivando ad aggiudicarsi la P4 ai danni di Giacomelli, Lauda e Tambay.  Al 15° giro Piquet ha la meglio su Arnoux, con il francese costretto al ritiro al giro 21, dove andò a muro a 260 km/h. La gara non va meglio nemmeno per l'altra Renault, con Prost costretto allo st

  Una delle vetture che ha più segnato gli anni a cavallo tra il 1985 e il 1994 è la uno turbo, piccola hot hatch, in grado di saper emozionare e regalare prestazioni di tutto rispetto. Il contesto storico  della piccola Torinese è riferito ad un periodo dove l'avvento del turbo era per l'epoca qualcosa proveniente da un altro pianeta, in quanto la maggior parte delle vetture avevano un motore aspirato e proporzionato al contesto di utilizzo. La sovralimentazione del motore con un turbocompressore riuscì a creare delle vetture esasperate al massimo, in grado di raggiungere numeri impressionanti per l'epoca.   La Uno Turbo venne lanciata sul mercato nel 1984 all'interno del segmento delle piccole autovetture sportive, dette Hot Hatch, come la Renault 5 gt Turbo e la Peugeot 205. Il motore è un 1300 8 valvole turbo capace di erogare 104 cavalli a 5750 giri con una coppia massima di 147 Nm, servito da un cambio manuale a cinque rapporti. Il tutto In grado di garantire pres

Le ultime edizioni del GP d'Olanda, dal 1983 ad oggi Ecco com'è andata qui in Olanda nelle edizioni precedenti: qui grazie allo stop di svariati anni possiamo tornare parecchio indietro nel tempo, tanto da rispolverare la F1 anni '80! Dalla rimonta di René Arnoux , passiamo all'ultimo sigillo di Niki Lauda , fino ad arrivare al tris di Max Verstappen degli ultimi anni: Zandvoort ha tante storie da raccontare! Infine trovate gli orari di questo weekend  articolo creato dal Ferrarista solitario https://instagram.com/il_ferrarista_solitario?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA==

La F1 torna dalle vacanze! Finalmente ci siamo, dopo settimane di stop estivo, la F1 torna a ruggire e lo fa sbarcando in Olanda , nella tana del lupo, di chi al momento resta il pilota da battere... Max Verstappen! In questo weekend i piloti si sfideranno sull'iconico circuito di Zandvoort , con le sue sopraelevate, su un tracciato molto tecnico e tortuoso, dove sbagliare non è consentito! GP dalla lunga tradizione, è tornato in F1 nel 2021, dopo una lunga assenza che durava dal 1986, qui dove Niki Lauda conquistò l'ultima sua affermazione in F1 e qui dove Jim Clark resta il pilota con più vittorie su questo tracciato! Signori e signore, benvenuti nella terra degli Orange ! Buona Race week olandese a tutti! 🇳🇱🇳🇱 🇳🇱 Ecco qui qualche breve informazione sul weekend olandese 👀                          articolo creato dal Ferrarista solitario https://instagram.com/il_ferrarista_solitario?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA==

Nella domenica pomeriggio di Spa è andato in scena un GP tiratissimo con Charles Leclerc che dopo 3 giri subisce il sorpasso di un arrembante Lewis Hamilton forte di una grande scia lungo tutta l'Eau Rouge: per tutta la gara è stato questo duo a dettare il passo, mentre dietro stavano venendo su, quasi in un'altra gara, George Russell, Max Verstappen, Lando Norris, Oscar Piastri e Carlos Sainz. Max Verstappen infatti è riuscito a risalire dalla P11 alla P4, mentre ancora una volta hanno deluso sia Sergio Perez, addirittura 7° nonostante partisse 2° e Lando Norris, 5° dopo una partenza orrenda. George Russell sfiora l'impresa, andando a vincere inizialmente il GP con una sosta sola, salvo però venire squalificato a gara conclusa per avere avuto una monoposto più leggera di 1.5 kg rispetto al peso minimo imposto dalla FIA! Chiudono la top 10 Fernando Alonso, Esteban Ocon e Daniel Ricciardo rispettivamente con Aston Martin, Alpine e Racing Bulls. Dopo questo GP l'australia

Che il settore automotive è colpito da una forte crisi economica è sotto gli occhi di tutti. Ma che un marchio storico e prestigioso come Maserati sia in profonda crisi e addirittura sull'orlo del fallimento è un duro colpo al cuore per tutti gli appassionati del settore. Si parla infatti di numeri abbastanza scarni per quanto riguarda la vendita di vetture della casa del tridente che si attestano a un centinaio di Maserati Gran Turismo e qualche migliaio di Maserati Grecale in tutti i mercati del mondo fino al mese di aprile 2024. Inoltre le notizie di chiusura delle sedi storiche prima quella di Grugliasco e da pochissimo quella dei laboratori di via Lab non fanno altro che sottolineare la situazione drammatica all'interno dell'azienda. Un'altra notizia che si somma a queste già citate riguardano le parole di Tavares che non esclude la cessione di alcuni marchi, questo dovuto anche alla diminuzione degli utili in casa Stellantis. Ma cosa succederà davvero? come mai no

All'Hungaroring va in scena una gara fatta di strategia in cui a dettare le regole è stata la McLaren seguite da Max Verstappen, Lewis Hamilton e Charles Leclerc che si sono sfidati alla caccia del gradino più basso del podio! Ma a Budapest, con una partenza fantastica, nonostante una gestione della gara assurda da parte di McLaren che sembrava remargli contro, Oscar Piastri riesce a conquistare la sua prima vittoria in carriera! Resta col broncio invece Lando Norris, che nel finale ha dovuto cedere la testa della corsa ad Oscar Piastri su richiesta del team, chiudendo così la doppietta McLaren, cosa che non accadeva dal GP d'Italia 2021! Chiude il podio Lewis Hamilton, ancora di più nella storia, tanto da conquistare il suo 200esimo podio in carriera seguito da Charles Leclerc, con una Ferrari che finalmente rivede qualche sprazzo di luce in fondo al tunnel, e da Max Verstappen. L'olandese ha fatto una bruttissima figura quest'oggi, dimostrandosi a dir poco infantile v

  Tra il bagnato e l'asciutto a Silverstone c'è stata una grande incertezza sia nei valori in campo che nel meteo: McLaren, Red Bull e Mercedes si sono alternate nel ruolo di macchina da battere in una lotta davvero incredibile, soprattutto con duelli ruota a ruota che da tanto non si vedevano in F1! Ma, nonostante tutto, 17 anni e 27 giorni dopo la prima, Lewis Hamilton scrive la storia vincendo a casa sua la sua 104esima vittoria in carriera! Il 7 volte campione del mondo diventa dunque l'unico pilota in grado di vincere per 9 volte su uno stesso circuito, e a farlo dopo la 300esima gara in carriera: LEGGENDA DI QUESTO SPORT! Segue Max Verstappen che, sfruttando un gran bel timing nel passaggio alle intermedie, beffa le McLaren parse nettamente più veloci in tutto il weekend. Il team papaya dunque si è ritrovato ancora una volta a buttare via una possibile doppietta, sbagliando non una, non due, ma ben tre volte la mossa strategica ritrovandosi quindi con Lando Norris 3°