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Mini Clubman, storia di un’icona dell’automobile

Mini Clubman, storia di un’icona dell’automobile La Clubby esce di scena dopo 55 anni 05/02/2024 , una data che gli amanti, ed, i possessori di Mini Clubman, di certo, non  dimenticheranno molto facilmente. Sì, poiché in tale giorno, l’ultima Mini Clubman è uscita dallo stabilimento MINI di Oxford. Ma ripercorriamo brevemente la storia di una delle più iconiche e particolari Mini di sempre. Genesi e storia La Clubman nasce 55 anni fa, nel 1969, quando i più importanti vertici della British Leyland,  decisero di ridefinire le linee della Mini, con un leggero restyling.  Rispetto alla Mini originale, la Clubman presentava il frontale squadrato e leggermente più  allungato; ma anche gli interni furono leggermente ridefiniti, soprattutto il disegno della plancia e  il design dei sedili.  La Leyland decise, in oltre, di lanciare sul mercato una versione station wagon,  identica alla Mini Traveller, ma differente solamente per il già succitato frontale squadrato ed il  nome: Mini Clubman Est

Storia della Ferrari in Formula 1 dal 1986 al 1990

  1986 : la Ferrari mette in pista la F1-86.  Più vistose sono le modifiche esterne con la grande carenatura che incorpora il roll-bar, mentre i passaggi d’aria interni per raffreddare i radiatori e gli scambiatori sono quasi invariati. Le sospensioni sono modificate nella forma degli elementi pur mantenendo la geometria già nota. Il posto di guida è, se possibile, ancora più avanzato. La potenza del motore aumenta in grazia dell’aumento della pressione di sovralimentazione e specie per le prove di qualificazione raggiunge punte elevatissime. La lotta mondiale coinvolse principalmente Williams e McLaren, con la Williams che vinse 9 GP grazie all'apporto di Nelson Piquet e Nigel Mansell, mentre la McLaren riuscì ad aggiudicarsi 4 vittorie, tutte per mano di Alain Prost. Riuscirono ad aggiudicarsi anche 2 successi la Lotus con Ayrton Senna e la Benetton che riuscì a vincere un GP con Gerard Berger. Il mondiale piloti fu così conteso tra Alain Prost, Nigel Mansell e Nelson Piquet con

fatturato alle stelle per la scuderia Ferrari nel 2023

La casa del cavallino rampante chiude il bilancio del  2023  con utili  che superano il miliardo di euro e con un numero di unità prodotte pari a 13.660, circa 400 vetture in più rispetto all'anno precedente.   Il 2024 non sarà da meno e riserverà moltissime novità, a partire da tre nuovi modelli che si apprestano a nascere e che quindi daranno nuova linfa al listino premium della casa di  Maranello e che ovviamente porteranno ulteriori introiti economici. Ma sicuramente una delle tante attese novità, riguarda proprio i dipendenti del cavallino rampante che vedono premiata la loro produttività, il lavoro di squadra e la professionalità con premi bonus che potrebbero arrivare a toccare il 17.000 euro. In particolare per coloro che hanno maturato meno assenze possibili che vanno da zero a 64 ore il premio è assicurato al 100% con cifre che si attestano intorno alle 13.000 euro. Che dire è stato sicuramente un anno molto produttivo per la casa Italiana e l'inizio del 2024 non è da

Storia della Ferrari in Formula 1 dal 1981 al 1985

  1981 : la Ferrari è a caccia di riscatto con la coppia Gilles Villeneuve - Didier Pironi! A Maranello si è tardato a scendere in pista col nuovo motore sia per sfruttare appieno le possibilità dell’aspirato sia per fare una sperimentazione anche con un altro tipo di compressore il Comprex. Questo dispositivo, interessante sul piano teorico si è rivelato di non facile messa a punto per le esigenze di un motore da corsa. È stato abbandonato e la sola monoposto con compressori turbo è rimasta la 126 C. Il motore V6 a 120° è del tutto diverso dal 12 cilindri aspirato (molto più corto e stretto) ed ha richiesto il progetto di una vettura completamente nuova che conserva i grandi cassoni laterali che ora contengono anche gli scambiatori di calore per l’aria compressa destinata al motore. Le sospensioni anteriori sono tradizionali, con la pinna superiore a bilanciere che aziona la molla interna, mentre quelle posteriori sono quadrilateri con bracci regolabili. La stagione fu caratterizzata