Il Gruppo BMW è sempre stato precursore nello sviluppo di nuove tecnologie ed importanti innovazioni nel mondo dell’automobile, sia se si tratti di propulsione termica, sia se si tratti di propulsioni alternative, come quella elettrica, o addirittura quella ad idrogeno. Ed è di quest’ultima, che, il gruppo BMW si concentrò nell’ormai lontano 2001, durante il lancio della nuova MINI. Stiamo parlando di un esemplare molto particolare di MINI, un prototipo, o per meglio dire una One-Off: MINI Cooper Hydrogen. Attraverso un attento studio, il gruppo BMW certificò con estrema coerenza l’efficienza del motore ad idrogeno-endotermico, quindi con a base il classico motore 1.6cc aspirato da 116 cv, ma con la totale assenza di emissioni CO2. Una soluzione capace non solo di contenere i costi e contribuire concretamente alla salute dell’ambiente circostante, ma anche di offrire una autovettura stilisticamente affascinante e divertente da guidare; caratteristiche irrinunciabili per una vettura com
“Sono i sogni a far vivere l’uomo. Il destino è in buona parte nelle nostre mani, sempre che sappiamo chiaramente quel che vogliamo e siamo decisi ad ottenerlo”. Enzo Ferrari