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10) Alfa Romeo La casa milanese si piazza al decimo posto della classifica, infatti fu  fondata da Nicola Romeo e Pierre Alexandre Darracq nel 1910.  Credo che non ci sia bisogno di presentarla, è uno dei marchi più antichi, più vittoriosi e più belli in assoluto. Ricca di storia di vittorie e di grandi nomi che hanno segnato inevitabilmente la storia del marchio e del mondo dei motori. L'Alfa Romeo partecipò a numerose e importanti competizioni automobilistiche  come la Targa Florio, con piloti  come Enzo Ferrari, Nuvolari e moltissimi altri che in maniera inequivocabile hanno lasciato un segno indelebile. Le vittorie  più importanti furono  nel 1950 e 1951 nelle primissime gare di F1 con Nino Farina e Juan Manuel Fangio. 9) Lancia Vincenzo Lancia fondò l'omonima casa automobilistica a Torino nel 1906. La casa torinese ebbe fin dalla nascita una spiccata tendenza al lusso e all'eleganza ma non mancarono importanti vittorie e trofei anche in competizioni sportive. è il caso

La F1 torna a Las Vegas dal lontano 1982! Proprio a Las Vegas la F1 festeggia la 1100esima gara della sua storia!  Chi riuscirà a fare jackpot nella roulette più famosa del mondo? Buona Race week americana a tutti voi!!  🏁 Giro di pista   Il circuito inizia in un ex parcheggio acquistato dalla F1 per $ 240 mln, dove sono stati inseriti i box e il paddock. Qui si trova il tratto permanente del circuito. Dopo il via i piloti devono affrontare un tornante per poi arrivare ad una leggera curba a sinistra per poi arrivare in una curva veloce a destra. Da qui si arriva nel tratto cittadino, percorrendo 800 m lungo il Koval Lane prima di arrivare ad una lenta curva a destra di 90°, che porta poi ad una curva invece molto veloce a sinistra che circonda la nuova arena Sphere. Dopo di che i piloti troveranno una sezione tortuosa da sinistra a destra e poi di nuovo a sinistra che passa su Sands Avenue. Qui ci sono poi due curve molto veloci prima di arrivare ad una curva a sinistra molto lenta c

È stato recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri il nuovo codice della strada 2023.  La riforma è stata voluta con urgenza da parte dell’odierna classe politica anche a causa dei numerosi e recenti fatti di cronaca che hanno ad oggetto proprio gli incidenti stradali. Ma in tutto ció: quali sono ste nuove regole?  Innanzitutto le prime modifiche riguardano le multe per chi infrange i limiti di velocità, che diventano più aggressive (fino a 1.400€ con sospensione della patente bei casi più gravi); ma anche gli autovelox, che dovranno essere accuratamente regolamentati e non utilizzati più solo per fare cassa. Aumentano le sanzioni anche per chi invece viene beccato con lo smartphone alla guida, che si aggravano ancora di più in caso di recidiva dopo la prima segnalazione: in quel caso le multe raggiungono i 2.588€ e oltre alla sospensione della patente si rischia anche una massiccia decurtazione di punti (fino a 10). Dopo i fatti di Casalpalocco che tanto avevano fatto discutere

GP caotico e spettacolare, Interlagos non si è smentita nemmeno stavolta, presentando fin da subito un grosso colpo di scena: problemi tecnici per Charles Leclerc che lo portano ad impattare nelle barriere durante il giro di formazione... Il monegasco così vince... Un viaggio a Lourdes. Dopo di ciò abbiamo avuto una partenza caotica con le Aston Martin e Carlos Sainz partiti male e con il contatto tra Kevin Magnussen e Alex Albon che hanno provocato safety car e successiva bandiera rossa. Dopo di che, con griglia stravolta, si riparte e Max Verstappen e Lando Norris scappano via proprio come nella Sprint, ma i colpi di scena non finiscono qua: Mercedes crolla nel passo, George Russell si ritira così come entrambe le Alfa Romeo e Lewis Hamilton scivola dietro a Carlos Sainz! Ferrari ringrazia e guadagna così 4 punti su Mercedes dopo averne persi 2 nella Sprint! E infine per non farci mancare niente, Fernando Alonso e Sergio Perez hanno dato vita ad un duello bellissimo nel f