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Aspettando Suzuka: informazioni generali

È di nuovo race week, stavolta la F1 sbarca a Suzuka, Giappone, per una delle più classiche gare del calendario! Suzuka, teatro di rese dei conti, sfide accesissime e momenti tragici, è ricca di storia bella e brutta ma che ha reso questo tracciato a forma di 8 un'icona del Motorsport! Buona race week giapponese a tutti!! 🇯🇵🇯🇵🇯🇵🇯🇵 🏁 GIRO DI PISTA I piloti arrivano dopo 400 metri dal via a curva 1 340 km/h, dopo una forte staccata arrivano a curva 2 ad una velocità di 190 km/h. Tutta la prima parte del primo settore è scandita da una successione di esse in leggera salita percorribile in 5^ tra 160 e i 210 km/h. Chiude il primo settore la Dunlop, una curva a sinistra ad ampio raggio che porta a dover sopportare 2 G per 6". Il secondo settore si apre con una curva intitolata a Ernst Degner (pilota motociclistico della Germania dell'est) dopo di che si sale in s

Singapore si tinge di rosso, trionfo Ferrari

Dopo 434 giorni, la Ferrari torna sul gradino più alto, a Singapore e lo fa con un incredibile Carlos Sainz che ha sudato non sono letteralmente questa vittoria fino all'ultimo giro!! Il madrileno della Ferrari si è difeso con le unghie e con i denti da George Russell, che nel finale era davvero molto pericoloso con quelle medie nuove, utilizzando Lando Norris come tappo, concedendogli il DRS nel finale di proposito, con una gestione gara incredibile! Butta via tutto invece George Russell, proprio all'ultimo giro andando a muro dopo una rimonta mostruosa con la gomma media, cedendo così il podio all'altra Mercedes di Lewis Hamilton. Sfortunato invece Charles Leclerc, vittima del traffico in pit lane finito dietro poi alle due Mercedes e alla McLaren di Lando Norris. Notte fonda invece per la Red Bull, che alla fine conquista con Max Verstappen la P5 e con Sergio Perez la P8. Buona invece l'Alpine che piazza Pierre Gasly 6°, mentre il povero Esteban Ocon che,

Qualifica Gp Singapore 2023

  Dopo Monza, è ancora pole position per Carlos Sainz! A Singapore la Ferrari numero 55 ha volato per tutta la sessione tra i muretti di Marina Bay centrando così la seconda pole position consecutiva! Partirà in prima fila, vicino a lui George Russell con la Mercedes!  Staccato di soli 79 millesimi partirà 3° Charles Leclerc che vede sfumare la prima fila per soli 7 millesimi dopo un giro con il cuore in gola. Poi segue Lando Norris, più lontano con il 4° tempo davanti a Lewis Hamilton, ma il vero colpo di scena è rappresentato dalla Red Bull, con entrambi i piloti esclusi in Q2: Max Verstappen pasticcia e Sergio Perez si gira, non succedeva da 5 anni!  Delude molto la Aston Martin, con Fernando Alonso che piazza il 7° tempo mentre Lance Stroll si ritrova protagonista di un spaventoso botto in Q1. Per quanto riguarda gli altri, possiamo sottolineare la performance delle Haas con entrambi i piloti incredibilmente in Q3! Si salvano anche in Q3 Esteban Ocon con l'Alpine e un incredibi

Mazda RX-7 rotativa per eccellenza

Era il lontano 1978 quando nel lontano Oriente nacque la Mazda RX-7, sostituta della RX-3, articolata in tre diverse generazioni fino al 2002 anno ultimo di produzione. La caratteristica distintiva e peculiare è il motore, che non è un semplice e classico quattro cilindri, ne tantomeno uno a V, ma un motore più unico che raro, il Wankel. Inventato da Felix Wankel negli anni 50 e diventato icona e leggenda con Mazda. La particolarità che lo contraddistingue infatti è rappresentata dalla sua struttura e dal suo funzionamento. Infatti non troviamo dei veri e propri pistoni di forma cilindrica ma di forma triangolare un pò convessi che ruotano eccentricamente intorno all'albero motore. Motore che con la Rx-7 riesce ad erogare 239/255 cavalli fino ad arrivare a 280 cavalli nelle ultime versioni. La piccola Giapponese rappresenta sicuramente una classe di vetture oramai scomparse e distintive negli anni d'oro dell'automobilismo e non solo. Con uno scatto da 0-100 in 5,5 secondi e

Mini Paceman ....Troppo avanti per essere capita

Al salone dell’automobile di Detroit 2011, MINI presenta al grande pubblico una curiosa e stravagante concept car: la Mini Paceman, disegnata dal designer Gert Hildebrand. Trattasi di una 3-Door compatta Crossover SUV costruita sulla base della Mini Countryman (R60), infatti il suo nome in codice era R61, evidenziandone così, quella che poteva essere a tutti gli effetti considerata una sorta di ‘evoluzione della specie’. La produzione della Paceman ha inizio l’anno successivo, nel 2012, non nello storico stabilimento inglese di Oxford come il resto dell’intera gamma MINI, ma a Graz, in Austria, nella medesima catena di montaggio per l’appunto della Countryman. L’accoglienza del pubblico non fu delle migliori, probabilmente perché un progetto così sperimentale e per certi versi ‘bizzarro’, colse alla sprovvista gran parte della gente. Di fatti però, altre prestigiose case automobilistiche seguirono il trend. Ricordiamo per esempio la Range Rover Evoque Coupé, la quale ebbe addirittura u

Volkswagen Golf ultima versione termica nel 2024 poi l'addio.....

 Il  2024 sarà l'anno di Volkswagen Golf, la berlina Tedesca infatti si rinnoverà con l'ultimo restyling,  che prevederà un cambio automatico a sette rapporti su tutte le versioni, indipendentemente dal tipo di motorizzazione. Questa scelta comunque non è isolata in quanto molte altre case stanno adottando l'uso del cambio automatico, in relazione alla normative anti- inquinamento e in particolare alla normativa euro 7. Questo comporterà  una  lievitazione dei prezzi, per altro non bassi già di partenza, cosa che accomuna più o meno tutte le case automobilistiche visto che i prezzi sono raddoppiati se non di più. La notizia più importante però riguarda il motore, infatti con questo restyling la Golf monterà per l'ultima volta in assoluto un motore termico. Le serie successive saranno tutte elettriche come da moda oramai. Speriamo queste notizie potranno essere smentite in futuro anche se difficile, sperare non costa nulla ma personalmente non riesco a immaginare la Golf

Ford Fiesta La piccola America lascia il mercato per sempre....

Era il lontano 1976 quando la piccola utilitaria Americana vide la luce e conquistò il cuore di milioni di persone in tutto il mondo. Dopo ben 47 anni e oltre 20 milioni di vetture prodotte Fiesta lascia il mercato per sempre, al suo posto sembra che arriverà un suv 100% elettrico la Ford explorer, costruita sulla piattaforma MEB fornita dal gruppo Volkswagen.  Sicuramente non saremo pronti ad accettare questo tipo di sostituzione, anche perché l'elettrico non è totalmente accessibile a tutti e non ha autonomia sufficiente per effettuare grandi spostamenti. Non credo che gli utenti saranno soddisfatti al 100%, anche perché anche se sono vetture medio piccole l'utente medio le utilizza come se fossero auto familiari, nel caso in cui non abbia disponibilità economica elevata o magari non si cerchi un auto di grandi pretese.  C'è anche da dire che non è presente neanche la Focus sul mercato, quindi non capisco bene questa sostituzione a cosa mira; forse a costringere gli utent

Spazio ai colori, alla Fiat mai più auto grigie

Alla Fiat non ci saranno mai più auto grigie, queste le ultime parole dell'amministratore delegato della casa Torinese Oliver Francois. Infatti sembra proprio che a partire dalla nuova 600 non verranno mai più prodotte auto di questo colore. Questa importante decisione ma soprattutto scelta di mercato serve ad attirare l'attenzione sul marchio richiamando la gioia di vivere accompagnata da ottimismo e positività. L' abbandono del  colore grigio viene sottolineato anche  dal simpatico spot pubblicitario della nuova 600 che viene issata su una gru e letteralmente immersa in un contenitore pieno di vernice arancione. Sicuramente è una scelta  molto simpatica e azzeccata a parer mio, che serve a richiamare una forte attenzione sul Brand, sottolineando lo spirito moderno e gioioso. Staremo a vedere se questa iniziativa di  marketing avrà successo permettendo così la creazione e l'inserimento di nuove auto sul mercato.

Batteria in avaria? nessun problema ci pensano gli avviatori d'emergenza

 Quante volte vi sarà capitato di inserire la chiave nel quadro della vostra vettura e non riuscire ad avviare il motore? magari mentre bisogna andare a lavoro, in una cerimonia importante o ancora in una situazione di emergenza? ebbene sono cose che succedono, in quanto le batterie si usurano fino a scaricarsi completamente. Questo non è un grande problema se si è ben attrezzati, in quanto oggigiorno grazie alla tecnologia e ai grandi store on-line è possibile trovare gli strumenti giusti per ovviare a questo comune e banale problema consentendo la messa in moto dell'auto in pochi istanti. 1) TOPDON JS3000 Jump Starter   https://amzn.to/43Q4f5Z TOPDON Avviatore Emergenza per Auto JS3000, 12V 3000A Avviatore Booster per Fino a 9.0L Gas o 7L Diesel Motori, 24000mAh Caricabatteria per Auto Portatile con Custodia Protettiva 2) YABER Avviatore Batteria Auto, 3500A 23800mAh https://amzn.to/3NbkYcN YABER Avviatore Batteria Auto, 3500A 23800mAh Avviatore Emergenza per Auto (Adatto a Tutti

Ariete il carro armato dell'esercito Italiano

  Nel lontano 1995 dalla collaborazione tra Fiat-Iveco e OTO-Melara  entra in servizio L'ariete, carro armato da combattimento dell'esercito Italiano. Se ai tempi delle guerre tra signori, regni e imperi vi era l'ariete pronto a abbattere qualunque porta, il carro armato che porta questo nome non è da meno: con la sua lunghezza di 9,67 metri per 3 metri  circa di larghezza,    un peso complessivo che oscilla tra le 54-62 tonnellate e un cannone da 120 mm risulta essere un veicolo imponente e pronto a tutto. Il poderoso motore Fiat V 12 da 1270 cavalli è il cuore pulsante di questo imponente mezzo, che riesce a percorrere qualsiasi superfice con pendenze anche del 60% e riuscendo a guadare corsi d'acqua con una profondità fino a 3 metri. La velocità massima su strada è di 65 km/h, risulta comunque presente un progetto di aggiornamento al fine di potenziare il motore fino circa a 1600 cv al fine di  raggiungere delle prestazioni più elevate. Ad oggi sono 200 gli esemplari

500 Abarth elettrica, merita davvero di fregiarsi con lo stemma dello scorpione?

 Il 22 Novembre del 2022 L'Abarth elettrica è stata presentata al pubblico tra le varie critiche e tra le tante aspettative. Il progetto è frutto delle scelte dettate più che dagli appassionati, dalle scelte politiche ambientali più o meno giuste. Non sono qui per parlare di questo, ma è evidente come molte persone non siano contente dell'imposizione delle vetture elettriche sul mercato. Lasciando stare questo, i marchi automobilisti devono necessariamente cambiare rotta investendo sulla trazione elettrica, per rimanere competitivi sul mercato, e dunque Abarth non è né la prima e non sarà sicuramente  l'ultima a cambiare veste totalmente, almeno da come la conosciamo. Sono una persona molto onesta, e non vado a criticare la vettura in sé, perché penso che sia un progetto valido, moderno e al passo con i tempi.  Quello che mi domando però è: merita davvero di chiamarsi Abarth? rispecchia l'essenza di Abarth? Io credo proprio di no, anzi credo proprio che sia un imposizio

Mazda MX 5 la spider più venduta al mondo

  Era il lontano 1989, quando Mazda, lanciò per la prima volta al salone di Chicago la MX 5, vettura eterna dalle linee pulite che si rifanno al passato glorioso di marchi e vetture  Europee prestigiose quali la Lotus Elan e l'Alfa Romeo Giulietta sprint.  Da allora la piccola spider Giapponese è sempre presente sul mercato, articolandosi essenzialmente in 4 serie: Prima serie: La prima versione di Mx5 denominata Na entrò in produzione nel 1989 dapprima in Giappone per poi essere commercializzata nel resto del mondo. La piccola Nipponica aveva una carrozzeria totalmente in acciaio, un cofano di alluminio e i fari a scomparsa, tratto distintivo e unico, simbolo di quegli anni. Molto leggera e bilanciata offre un'esperienza di guida unica al mondo, nonostante il piccolo 1600 bialbero molto ben proporzionato che eroga 105 cv e inspirato alle vetture gloriose  dell'Alfa Romeo. Seconda serie: La seconda versione di Mx5 denominata NB, entrò in produzione nel 1998. Sostanzialmente