Universo Motori

Era il lontano 1963, quando venne al mondo la 911, un'auto iconica, che ancora oggi riesce a stupirci e ad emozionarci. Il progetto fu curato e studiato da Ferry Porsche il fondatore dell'omonima  casa automobilistica, soprattutto per quanto riguarda l'aspetto tecnico, mentre per quanto riguarda lo stile, il compito venne affidato al figlio  Ferdinand Alexander Porsche. La 911 sostituì la Porsche 356 che sentiva il peso degli anni soprattutto per quanto riguarda la meccanica. l'avvio non fu dei migliori a causa dell'alto prezzo, nonostante Porsche adottò la produzione in serie di tale vettura, al fine di avere un prezzo più concorrenziale rispetto ad altre case, in particolare quelle Italiane.  Un aneddoto da ricordare riguarda soprattutto il nome che inizialmente non era 911 ma 901 che fu assegnato alla 911 e fu subito cambiato a causa di diatribe  con Peugeot riguardanti lo zero centrale che assegnava a quest'ultima i diritti di denominazione dei mercati chiav

https://a mzn.to/3Ze5fy6 E si, purtroppo succede, è possibile che alcune volte la batteria ci lasci, o perché si lascia per sbaglio la radio accesa o perché  l'alternatore si guasta a causa dell'usura. In genere quando  un' auto non parte si chiamano i soccorsi o un'altra vettura per consentire la messa in moto .  Per ovviare a questo problema consiglio l'acquisto di un avviatore d'emergenza, che consenta di ripartire in maniera semplice collegando i morsetti nei poli della batteria quello rosso al polo positivo e quello nero al polo negativo, accendendolo come se ci fosse un'altra auto a disposizione! Qui sotto trovate il link basterà cliccare,  ce ne sono di diverso tipo, ovviamente prendete in considerazione quello più adatto alle vostre esigenze tenendo conto degli ah della batteria ! 1)   https://amzn.to/3EAHJmW 2)  https://a mzn.to/3Ze5fy6

Il periodo che viviamo è un periodo di transizione,  il mondo, le tecnologie vanno sempre avanti e l'evoluzione non si ferma mai. Ogni periodo storico ha un tema principale, un invenzione, il 1700/1800  è stato caratterizzato dalla macchina a vapore, il 1900 dall'invenzione dei motori a scoppio e dalle prime autovetture, e così via via ,andando avanti nel tempo, fino ad oggi in cui il tema più discusso è quello dell'auto elettrica. Oggigiorno possiamo dire che l'evoluzione motoristica ha raggiunto il culmine della tecnologia e dell'evoluzione, il ché significa purtroppo che è arrivata anche la sua fine.  La strada è già segnata, passerà tempo, ma prima o poi ci abitueremo a vedere e possedere  i veicoli elettrici. Da un punto di vista tecnico ci sono molti però! Il primo dei quali è che la transizione alla trazione elettrica non è voluta né dai costruttori né dalla gran parte degli automobilisti " vittime" di queste scelte e imposizioni. Quello che penso è

Oggi  parliamo del cuore pulsante delle nostre vetture, il motore. In maniera generica possiamo dire che il motore è una macchina che converte energia termica in energia meccanica. Andando nello specifico definiamo il motore come una macchina termica a combustione interna. è una macchina a combustione interna perché l'energia viene prodotta all'interno bruciando un combustibile che può essere benzina, gasolio o gas. L'energia che si produce dalla combustione viene ceduta agli organi della macchina che la trasformano in lavoro meccanico disponibile. essenzialmente il motore è costituito da: 1) il monoblocco o basamento: che è un componente  generalmente in ghisa, nelle vetture ad alte prestazioni è in alluminio al fine di ridurre il peso, i n esso sono ricavati i cilindri. Esso è chiuso inferiormente dalla coppa dell'olio e superiormente dalla testata. ( i fori all'interno sono i cilindri che accolgono il cinematismo biella-manovella composto da pistone e biella) 2)

                                                          Oggi giorno ci troviamo nel periodo che definisco Massimo  per quanto riguarda il settore  dell'automotive. I motori e le vetture hanno raggiunto un altissimo grado di tecnologia, sicurezza e alti rendimenti. Infatti è possibile effettuare buone percorrenze con un litro di un generico carburante. A livello di sicurezza invece troviamo carrozzerie e telai in grado di assorbire urti mediante deformazioni, sistemi ABS , che consentono all'autovettura di arrestarsi senza pattinare sull'asfalto, con la conseguente riduzione dell'azione frenante.  Per poi non parlare di tutte quelle nuove tecnologie che vengono introdotte nelle autovetture grazie anche all'elettronica, come sistemi ADAS, riconoscimento cartelli stradali, riconoscimento dei pedoni con la frenata assistita, sistemi di mantenimento di corsia etc. Sostanzialmente però l'automobile dalla nascita è sempre rimasta la stessa nonostante gli aggiornament

  Oggi Parliamo di Alfa Romeo, una storia tutta italiana tra luci, ombre, successi e critiche.  L'alfa nasce nel 1910 a Milano, ma solo nel 1918 diventa Alfa Romeo in seguito all'acquisizione da parte di Nicola Romeo Industriale Campano. Nel 1933 venne acquisita dall'istituto di ricostruzione industriale fino al 1986 anno in cui viene acquisita da Fiat. Nel 2014 diventa a tutti gli effetti un marchio Fiat e nel 2021entra nel gruppo "Stellantis"  che racchiude 14 marchi diversi e si colloca come uno dei più grandi produttori di automobili al mondo.     L ' A lfa Romeo è considerata una delle case automobilistiche più antiche e più importanti al mondo. Essa rappresenta lo stile, la tecnologia, la bellezza e il design Italiano che tutti ci invidiano ma che purtroppo spesso noi stessi Italiani denigriamo talvolta anche senza un valido motivo. Fin dalla nascita Alfa Romeo Ha un' impronta decisamente sportiva e proprio per questo fin dai primi anni si specializz