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Visualizzazione dei post da marzo 2, 2025

Team dimenticati: Ensign

Ecco la storia in F1 della Ensign. La Ensign Racing team, è stata una scuderia britannica fondata da Mo Nunn. Nel 1973, Nunn venne convinto dal suo pilota con Opel a tentare l'avventura in F1: debuttò quindi nel GP di Francia dove Opel si classificò 15°. La stagione si conclude con sole due gare concluse senza andare oltre alla P13 a Silverstone. L'anno successivo conosce pure l'ammutinamento di Opel che decide di abbandonare la causa per andare in Brabham vista la scarsezza della vettura. Questo costrinse la squadra a 3 gare di stop, prima di poter tornare a correre ma senza ottenere risultati. Dovette aspettare proprio il 1975 per il primo punto conquistato, con una P6 in Germania di Van Leneep confermato poi anche nel 1976 con la P5 di Amon in Spagna: il biennio però è caratterizzato da tanti ritiri e classificazioni fuori zona punti. Nel 1977 ottenne l'apice della sua storia con 3 piazzamenti in zona punti ottenuti da Clay Regazzoni in Argentina, Italia e USA totali...

Team dimenticati: Shadow

Oggi raccontiamo la storia della Shadow. La Shadow Racing Cars è stato un team americano fondato da Don Nichols, ex agente della CIA. Dopo aver partecipato al campionato Can-Am, nel 1973 esordisce in F1 con al volante Jackie Oliver e George Follmer, riuscendo tra l'altro anche a centrare due P3, una in Spagna e una in Canada. L'anno successivo, mentre dominava il campionato americano, in F1 visse l'esperienza tragica della scomparsa durante dei test a Kyalami di Peter Revson, suo pilota poi sostituito a stagione in corso. Riuscì ancora a conquistare un terzo posto a Monaco. Dal 1975 con l'arrivo del modello DNS riuscì a ottenere risultati più concreti conquistando 3 pole position e una P3 in Austria. L'anno successivo, nel 1976, Tom Pryce riuscì nonostante le difficoltà economiche del team a portare la vettura sul podio e per due volte in P4. L'anno dopo però Pryce trovò la morte durante il GP del Sudafrica '77, e al suo posto, Alan Jones riuscirà a portare ...

Team dimenticati: Iso Rivolta

Oggi raccontiamo l'avventura in F1 della Iso Rivolta! La Iso è stata una casa automobilistica e motociclistica italiana attiva nel settore dei veicoli a motore dal 1948 al 1974 che ha partecipato anche a due stagioni di Formula 1 come costruttore nel 1973 e 1974, fornendo le vetture per la Frank Williams Racing Cars. Ha corso complessivamente 30 Gran Premi senza ottenere successi, e cogliendo un totale di 6 punti, con il 4º posto di Arturo Merzario al Gran Premio d'Italia 1974 come miglior risultato.  Link: https://www.instagram.com/p/DG32IfLIKYW/?igsh=aTZvN3M5a3dsc29m

Team dimenticati: Tecno

Oggi raccontiamo la storia della Tecno. La Tecno è stata una scuderia automobilistica italiana. Fondata dai fratelli Pederzani, già costruttori di kart con la Tecnokart, il team corse in varie categoria tra cui Formula 3, Formula 2 e Formula 1. L'esordio vero e proprio in Formula 1 avvenne nel 1972 al Gran Premio del Belgio con Nanni Galli alla guida. La stagione fu poco positiva, tanto che solo nel Gran Premio d'Austria la vettura chiuse a nove giri dal vincitore, senza essere classificata. Nel 1973 Chris Amon giunse sesto nel Gran Premio del Belgio, regalando alla scuderia il primo e unico punto nella sua storia in Formula 1. Seguirono però delle traversie nei rapporti tra lo sponsor Martini e il team. Venne infatti imposto ai fratelli Pederzani l'uso di una vettura progettata in Inghilterra al posto di quella usata sino ad allora. Monoposto che si rivelò ancora meno competitiva. Ancor prima del termine della stagione il ritiro dei finanziamenti dello sponsor Martini segn...

Team dimenticati: Connew

Oggi raccontiamo la breve storia della Connew, esempio tipico dei costruttori artigianali dell'epoca. La Connew è stata fondata da Peter Connew, ex progettista della Surtees. A partire dal 1970, Peter Connew, assieme a due suoi amici, ideò e assemblò la Connew PC1 in 18 mesi tanto da essere pronta solo per il Gran Premio di Gran Bretagna 1972. L'unica apparizione in gara avvenne nel Gran Premio d'Austria, non concluso per ritiro dovuto alla rottura di una sospensione. In entrambi i casi il pilota fu il francese François Migault. In seguito Connew trasformò la vettura per la Formula 5000 dove fu guidata da Tony Trimmer, ma un incidente a Brands Hatch costrinse il team a chiudere.  Link: https://www.instagram.com/p/DGv9-AaIK3w/?igsh=MTRkdHo2c2l5empheA==

Team dimenticati: Eiffeland

Oggi raccontiamo la breve storia della Eiffeland. La Eiffeland è stata una scuderia tedesca fondata da Gunther Hennerici.  Dopo alcune sponsorizzazioni per i team di F3 e F2, nel 1971 decise di imprgnarsi in F1 acquistando una March e modificandola con l'aiuto di Luigi Colani. Il progetto però non nacque tranquillamente, in quanto per problemi di surriscaldamento fu rivisitato durante il corso d'opera. In quell'anno venne chiamata anche March - Eiffeland. Fu però nel 1972 che il team esordì ufficialmente come costruttore in F1, in particolar modo nel GP di Sudafrica di quell'anno, quando si qualificò 25^ e chiuse 13^ con al volante Rolf Stommelen. Riuscì a gareggiare in 8 GP validi per il campionato senza mai ottenere risultati di rilievo.  Alla fine della stagione venne venduta la sua azienda di caravan e l'impegno in F1 non venne continuato.  Link: https://www.instagram.com/p/DGta97oIUuf/?igsh=bmRxaDY1djIwZDQ2

Team dimenticati: Bellasi

Oggi raccontiamo la storia della Bellasi per i team dimenticati. Guglielmo Bellasi è un pilota automobilistico e costruttore svizzero. Figlio di un uomo originario di Lugano, nasce in Italia nel 1935 e, una volta maggiorenne torna in Svizzera per evitare il servizio militare; successivamente emigra nuovamente in Italia dove ha inizia a costruire vetture per le Formule minori. Dopo una buona gavetta nella Formula 3 europea, il pilota svizzero Silvio Moser chiese a Guglielmo Bellasi di costruire una vettura anche per la Formula 1. Esordì quindi senza qualificarsi al Gran Premio d'Olanda nel 1970. Moser non riuscì a qualificarsi per altre quattro volte nel corso della stagione. Riuscì a prendere parte solo al Gran Premio d'Austria, terminando dopo pochi giri per problemi meccanici. Nel 1971 Moser s'iscrisse al Gran Premio d'Italia, riuscendo a qualificarsi ma senza terminare la gara. In entrambe le stagioni la vettura corse sotto i colori della Silvio Moser Racing Team SA....