Continua la rubrica dei team dimenticati: oggi tocca alla Cooper.
Cooper Car Company è stato un team britannico di F1 fondato da Charles Cooper e dal figlio John, militante in F1 nel 1950 e poi dal 1952 al 1969.
Il suo pilota più importante fu Jack Brabham, con cui si laureò campione del mondo nel 1959 e nel 1960, con il team britannico che conquista in quegli anni i suoi 2 titoli mondiali costruttori.
Alla partenza poi dell'asso australiano, intenzionato a fondare un team che portasse il suo nome, Cooper poi andrà lentamente in declino, al netto anche delle dimensioni modeste del team. Proverà a restare a galla ingaggiando giovani promesse, come Bruce McLaren e Pedro Rodriguez. Basta pensare che nel '62 riuscì miracolosamente a vincere a Monaco presentandosi letteralmente con due piloti, due vetture e due meccanici.
Crolla definitamente dal 1966 con l'avvento dei nuovi regolamenti che mandava in pensione i vecchi propulsori da 1500cc, in favore dei più potenti 3000cc. In questa fase si legherà con Maserati raccogliendo a malapena due vittorie (nel '66 con John Surtees e nel '67 con Rodriguez) ma con la Ford che intanto inizierà a dominare la scena.
Tramonterà definitamente nel 1969, quando le vetture Cooper vennero affidate solamente a dei piloti privati senza però ottenere risultati importanti.
Nel 1950 si legò con JAP, un'azienda specializzata nella produzione di apparecchi cinematografici, motori a combustione interna e altri esempi di meccanica di precisione che fornì i motori al team
Link: https://www.instagram.com/p/DEqBQ3TIq3Q/?igsh=MWZ6d2pseG85Y2RnMg==
Commenti
Posta un commento