Continua la rubrica dei team dimenticati: oggi tocca alla BMW.
La Bayerische Motoren Werke, o meglio conosciuta come BMW, è stata fondata nel 1917.
Le prime apparizioni in F1 si hanno tra il 1952 e il 1953 nei rispettivi GP di Germania ma il marchio bavarese ottiene scarsi risultati, anche per via del fatto che a guidare le BMW erano per lo più piloti privati così come negli anni '60.
In quegli anni i suoi successi li ottiene per lo più come motorista, grazie alle partnership con Brabham, e poi con la Williams dopo un lungo periodo di crisi.
Tornerà in griglia in pianta stabile tra il 2006 e il 2009 acquisendo la Sauber ottenendo subito due podi nel 2006 con Nick Heidfeld in Ungheria e con Robert Kubica a Monza.
Il grande exploit ce lo avrà dal 2007, quando si laureò vice campione del mondo conquistando due podi con Heidfeld, ma sarà nel 2008 che BMW raggiungerà la sua prima e unica vittoria, per mano di Robert Kubica che fece doppietta insieme a Heidfeld in Canada, chiudendo poi 3^ nel mondiale.
Il sogno BMW in F1 tramonterà definitivamente nel 2009, con i tedeschi che non riuscirono nemmeno lontanamente ad eguagliare i risultati del roseo biennio precedente, chiudendo 6^ tra i Costruttori, tant'è che il 29 luglio 2009 annuncerà il definitivo ritiro dalla F1, con Peter Sauber che riuscirà nel frattempo a riacquisire la proprietà del team svizzero.
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