Passa ai contenuti principali

GP Las Vegas 2024: le qualifiche

 











Nella notte di Las Vegas regna l'incertezza, e, come nei casinò, la roulette gira e rigira e alla fine, grazie al freddo del deserto del Nevada, George Russell centra una grande pole position con una Mercedes che si è trovata nelle sue condizioni naturali per andare veramente forte!

Ottima performance poi delle Ferrari con Carlos Sainz 2° a pochi millesimi dal numero 63 della Mercedes e con Charles Leclerc 4° che partirà al fianco di uno stratosferico Pierre Gasly che non si sa come, non si sa con quale fisica, riesce a portare la sua Alpine in P3!

Rosica dietro Max Verstappen, che però chiudesse così anche domani potrà festeggiare il suo 4° titolo mondiale visto che il diretto rivale Lando Norris parte esattamente accanto in P6, con una McLaren molto deludente. Deludente perché dopo le libere sembrava la prima sfidante di Mercedes e intanto è finita col contendersi le posizioni con un grande Yuki Tsunoda che stavolta ha demolito Liam Lawson, fermo in P15.

Bene Nico Hulkenberg, ancora in Q3 con la sua Haas, mentre è un Q3 disastroso per Lewis Hamilton che sbaglia l'ultimo tentativo condannato dunque a partire 10°.


Sconfitto pesantemente Esteban Ocon, che si piazza davanti a Kevin Magnussen mentre è da sottolineare la bella performance di Guanyu Zhou, arrivato per la prima volta quest'anno in Q2 con la sua Stake! 

Spavento per Franco Colapinto invece, autore di una super qualifica, almeno fino al Q2: lì infatti è autore anche di un bruttissimo incidente da più di 50G di impatto che lo mette in una condizione di rischio per la gara: tra vettura distrutta e situazione a livello di salute la sua presenza domani è un punto di domanda...


E poi c'è Checo.... Sergio Perez out in Q1, ormai quasi non fa più notizia... Dietro di lui è ancora più notte fonda per la Aston Martin, doppiamente eliminata in Q1 insieme ad Alex Albon (tempo cancellato nel miglior run) e a Valtteri Bottas che tanto non aveva grandi ambizioni vista la penalità di 5 posizioni in griglia di partenza.


Che qualifica! Che gara ci attende!!


Ecco la griglia di partenza completa:












Autore: Il Ferrarista Solitario 

Link: https://www.instagram.com/p/DCtTw0_IsYL/?igsh=aWp1enU5cm00ejhs

Commenti

Post popolari in questo blog

Mini Paceman ....Troppo avanti per essere capita

Al salone dell’automobile di Detroit 2011, MINI presenta al grande pubblico una curiosa e stravagante concept car: la Mini Paceman, disegnata dal designer Gert Hildebrand. Trattasi di una 3-Door compatta Crossover SUV costruita sulla base della Mini Countryman (R60), infatti il suo nome in codice era R61, evidenziandone così, quella che poteva essere a tutti gli effetti considerata una sorta di ‘evoluzione della specie’. La produzione della Paceman ha inizio l’anno successivo, nel 2012, non nello storico stabilimento inglese di Oxford come il resto dell’intera gamma MINI, ma a Graz, in Austria, nella medesima catena di montaggio per l’appunto della Countryman. L’accoglienza del pubblico non fu delle migliori, probabilmente perché un progetto così sperimentale e per certi versi ‘bizzarro’, colse alla sprovvista gran parte della gente. Di fatti però, altre prestigiose case automobilistiche seguirono il trend. Ricordiamo per esempio la Range Rover Evoque Coupé, la quale ebbe addirittura u

L'alfa Romeo Mito si veste Maserati

Il 2008 è l'anno di Alfa Mito, la piccola della casa del biscione entra nel mercato riscuotendo moltissimo successo in mezza Europa. La sua sportività dovuta anche alle linee che riprendono l'Alfa 8c, le sue forme aereodinamiche, le caratteristiche tecniche hanno sicuramente aiutato la piccola di Mirafiori a imporsi, oltre che al sistema DNA montato per la prima volta in assoluto su una vettura di tale segmento. Per non parlare poi delle versione quadrifoglio che con i suoi 170 cavalli riesce a donare alla Mito prestazioni di tutto rispetto per la sua categoria. Oltre ai classici allestimenti di serie però, la piccola Alfa Mito, si è anche vestita Maserati. Si avete sentito bene! infatti nel 2010 la casa del tridente commissionò all'Alfa romeo un lotto di 100 Mito tutte numerate, utilizzate dalla casa Modenese come auto di cortesia. Le Mito for Maserati conserva essenzialmente le caratteristiche di una mito quadrifoglio di serie full optional. Le particolarità riguardano: i

Enzo Ferrari e le sue Mini Cooper, quando le leggende si incontrano

Il legame tra il mondo Mini e l’Italia è storico.  Come non ricordare la gloriosa Innocenti Mini ? Prodotta dalla casa italiana sotto licenza della  British Motor Corporation (BMC) in circa 350.000 esemplari!  Oppure la collaborazione (seppur fallimentare) nel 1966 tra la Cooper Car Company (la scuderia di F1 fondata da Charles Cooper e suo figlio John, campione del mondo nel 1959 e nel 1960) e la Maserati. Vedasi anche la straordinaria pellicola Un colpo all’italiana diretta da Peter Collinson (1969) con  protagonista il leggendario Michael Caine, girata per le strade di Torino, nella quale un gruppo  di ladri inglesi organizza una rapina ai danni di un convoglio che trasporta i ricavi della FIAT ,  sfrecciando per le vie della città a bordo di tre Mini Cooper. Successivamente ricorderemo l’ottimo remake del 2003 diretto dal regista statunitense  Gary Grey: The Italian Job , girato a Venezia, con un super cast composto da Mark Wahlberg,  Jason Statham, Donald Sutherland, Edward N