Sono trascorsi appena 5 giorni dalla presentazione del nuovo suv della casa del biscione e oggi "colpo di scena" la vettura non si chiamerà più Alfa Milano ma bensì "Junior".
Ma perché questa scelta?
I motivi riguardano lo scontro tra il governo e Stellantis, e in particolare tra il ministero del made in Italy che ha affermato che una vettura che si chiama Milano non può essere prodotta in Polonia.
Il ceo alfa romeo Jean-Philippe Imparato ha risposto affermando di non essere obbligati a cambiare il nome, e se questo è stato fatto è perché le polemiche non aiutano nelle vendite e nell'immagine del marchio e della vettura stessa.
Un altra smentita riguarda una possibile causa del marchio contro il governo per danno di immagine che comunque non sarà messa in atto.
Le motivazioni principali che hanno spinto l'alfa romeo a produrre la vettura in Polonia, sono prettamente economiche, infatti secondo la direzione alfa romeo, produrre tale vettura in Italia significherebbe far lievitare i costi, e far arrivare al consumatore finale un prezzo decisamente svantaggioso, al pari di auto dello stesso segmento.
A conti fatti credo che comunque il danno di immagine c'è stato, e sono convinto che l'alfa romeo non merita tutto questo, perché è una casa storica Italiana votata alla sportività e come tale deve rimanere. Credo inoltre che il vero spirito del marchio sia totalmente svanito a causa di carrozzerie e motori che non trasmettono più la vera emozione, tecnica e stile che solo noi Italiani sappiamo fare, se non comunque per la Giulia che credo che al momento sia l'ultima vera Alfa.
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