Signori che qualifiche!!
La F1 riparte alla grande in Bahrain regalandoci un alto grado di incertezza fino alla fine del Q3, ma alla fine si riparte proprio da dove avevamo lasciato ad Abu Dhabi: Max Verstappen centra la sua 33isma pole position arrivata grazie ad una super scia di Oscar Piastri e a qualche errore di troppo di Charles Leclerc nel suo ultimo tentativo.
Il passo in avanti della Ferrari è enorme, tant'è che con Charles Leclerc era seriamente in lotta per la pole position (il miglior tempo di Charles in Q2 era migliore del tempo del Q3 di Verstappen), e per questo può tornare a recriminare per una P2, oro colato invece lo scorso anno. Conferma il potenziale della SF-24 anche Carlos Sainz con il 4° tempo.
A sandwich tra le Ferrari troviamo una Mercedes a due facce: competitiva con George Russell, ma in sordina con Lewis Hamilton capace di ottenere solo il 9° tempo. Dietro di loro, e ad un anonimo Sergio Perez e ad un gran Fernando Alonso, troviamo McLaren che monopolizza la 4^ fila... Il team papaya è stato un po' deludente con una MCL38 che mal si adatta al deserto di Sakhir... Mentre tra tutti sicuramente l'MVP di giornata va a Nico Hulkenberg, capace di conquistare il Q3 e il 10° tempo con la Haas, mentre Kevin Magnussen ha faticato a salvarsi per il Q2!
Da queste qualifiche poi emerge il netto passo in avanti della Racing Bulls che ha conquistato le posizioni subito a ridosso della top 10 (P11 e P14): Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo ci faranno divertire, mentre chi avrà da recriminare parecchio sono ancora una volta Lance Stroll, addirittura escluso in Q2 con la stessa Aston Martin di Alonso e Logan Sargeant, eliminato in Q1 insieme alle deludenti Stake e Alpine, parsa tra l'altro completamente dispersa.
Se si confermerà lo scenario delle FP2, domani pomeriggio ci sarà da divertirsi parecchio!
LA F1 È TORNATA!!!!
Gara:
Si riparte da dove si era rimasti: Max Verstappen e la Red Bull hanno fatto ancora una volta il vuoto, tant'è che l'olandese ha rifilato più di 22" al suo compagno di squadra Sergio Perez che a sua volta si è limitato a fare il compitino completando la doppietta non così scontata però.
A impensierire i campioni del mondo infatti ci ha pensato la Ferrari, in grado con la SF-24 di dimezzare il gap accusato a fine gara rispetto all'anno scorso, grazie ad un super Carlos Sainz che, prendendo atto dei problemi ai freni di Charles Leclerc, prende in mano la situazione e va a chiudere sul podio partendo dalla 5^ piazza beffando anche George Russell con una Mercedes parsa in difficoltà.
In generale è stato un GP povero di emozioni, caratterizzato da un incredibile equilibrio tra le posizioni di vertice e da qualche sporadico duello.
Ne escono con le ossa rotte da questo GP oltre a Mercedes, anche McLaren e Aston Martin, parse davvero in crisi rispetto a 3 mesi fa: il gap accusato da questi due team infatti si aggira intorno al minuto.
Confermano il passo in avanti la Haas e la Racing Bulls, parse comunque in forma considerando la situazione di partenza, entrambe in lotta per le posizioni a ridosso della top 10; però entrambe finite dietro ad un grande Guanyu Zhou, capace di chiudere 11° con una Stake tutt'altro che performante! Oltre a Stake hanno deluso completamente le aspettative la Williams ma soprattutto l'Alpine con i due piloti che non hanno chiuso ultimi solo perché Valtteri Bottas ha avuto un pit stop durato quasi 1' e Logan Sargeant invece è stato protagonista di un altro errore abbastanza grave che gli ha compromesso il bell'inizio di gara.
Peccato per Nico Hulkenberg che si è ritrovato a sandwich nel primo giro tra Lance Stroll e Valtteri Bottas vedendosi così compromessa una super qualifica che l'aveva portato in P10.
Il 2024 quindi inizia così, con un grand chelem di Max Verstappen condito da un 1-2 Red Bull: un inizio da sogno per il team campione del mondo.
MVP di questa gara sicuramente Carlos Sainz!
articolo creato dal Ferrarista solitario
E curato dal punto di vista tecnico da universomotori
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