1971: la Ferrari porta in pista molte innovazioni per provare a lottare per il titolo!
Più che una elaborazione della 312 B è praticamente una macchina nuova col motore a corsa più corta che consente di aumentare la potenza con un regime più elevato; il muso è basso e squadrato, le fiancate dritte, l’alettone posteriore attaccato ad una appendice del roll-bar. Del tutto innovative sono le sospensioni posteriori, con doppi puntoni di guida ed i gruppi molla/ammortizzatori montati sopra al cambio e collegati al mozzo con bracci di spinta.
La stagione fu praticamente dominata da Jackie Stewart che si aggiudicò ben 6 vittorie stagionali su 11 con la sua Tyrell, rivelatasi davvero imbattuta! Le altre andarono a Mario Andretti (Sudafrica), Jacky Ickx (Olanda), entrambi su Ferrari, Jo Siffert (Austria), Peter Gethin entrambi su BRM, e a Francois Cevert sull'altra Tyrell (USA).
Oltre ai due successi, per la Ferrari arrivarono anche alcuni podi nella prima della stagione da tutti e 3 i piloti, ma ciò non bastò per lottare per il titolo in quanto nella seconda parte di stagione la Rossa dovette incassare però solo ritiri, salvo un podio in Germania e un piazzamento a punti in USA; che la condannarono al 3° posto nel mondiale costruttori.
Così Jackie Stewart vinse il suo primo titolo mondiale con la Tyrell che conquistò il titolo costruttori.
MONDIALE PILOTI: 4° - Jacky Ickx - 19 pt.
MONDIALE COSTRUTTORI: 3° - 33 pt.
VITTORIE: 2/11
RISULTATI PILOTI:
4° Jacky Ickx - 19 pt.
7° Clay Regazzoni - 13 pt.
8° Mario Andretti - 12 pt.
1972: la Ferrari rimette in pista la 312 B2 ma le rivali inglesi non scherzano: a lottare per la vittoria abbiamo la Lotus e la Tyrell (tutte motorizzate Ford).
In particolare il 1972 ha visto una lotta mondiale tra Emerson Fittipaldi su Lotus e Jackie Stewart su Tyrell che si spartirono le vittorie stagionali, (5 - 4 vittorie per il brasiliano della Lotus). Riescono a raggiungere il successo anche Denny Hulme su McLaren (Sudafrica) e Jacky Ickx su Ferrari (Germania).
Per la Ferrari questo è stato un anno che si è svolto sulla falsa riga di quello precedente, con la nota positiva però che in generale sono arrivati più podi (3) e meno ritiri. In Germania arriverà l'unica vittoria stagionale grazie a Jacky Ickx che vince in una magica doppietta completata da Clay Regazzoni. Il risultato finale però per la Ferrari è un 4° posto ottenuto con gli stessi identici punti dell'anno prima.
Quest'anno a spuntarla fu Emerson Fittipaldi che vinse il suo primo titolo mondiale a bordo della Lotus che vinse anche il mondiale costruttori!
MONDIALE PILOTI: 4° - Jacky Ickx - 27 pt.
MONDIALE COSTRUTTORI: 4° - 33 pt.
RISULTATI PILOTI:
4° Jacky Ickx - 27 pt.
7° Clay Regazzoni - 15 pt.
12° Mario Andretti - 4 pt.
20° Arturo Merzario - 1 pt.
/ Nanni Galli - 0 pt.
1973: la Ferrari mette in pista la "Spazzaneve".
La Ferrari cerca nuove soluzioni, anche aerodinamiche che danno origine ad una prima versione della 312 B3 chiamata “spazzaneve” per la forma del muso. Questa versione non è stata mai usata in corsa, ed è tuttora esistente presso un collezionista, mentre tocca alla vera 312 B3 inaugurare l’era della monoscocca in alluminio senza struttura interna in tubi di acciaio. Altra novità vistosa è stata la sperimentazione con prese d’aria “a periscopio” per il motore ed anche diverse varianti per la parte anteriore. Abbastanza simili al tipo precedente il motore e le sospensioni.
La stagione fu caratterizzata dalla sfida tra i due piloti della Tyrell e della Lotus: Emerson Fittipaldi e Ronnie Peterson su Lotus infatti si spartirono le vittorie con Jackie Stewart su Lotus. Durante l'anno riuscì a spuntarla in 3 occasione anche Denny Hulme e Peter Revson, entrambi a bordo della McLaren vittoriosa in Svezia, Gran Bretagna e Canada.
Il 1973 è anche ricordato però per due morti tragiche: la scomparsa in Olanda di Roger Williamson su March e quella di Francois Cevert in USA a bordo della Tyrell. Rip
Per la Ferrari fu un altro anno orribile con sole 5 gare a punti, e come migliore risultato della stagione il 4° posto ottenuto da Jacky Ickx in Argentina e da Arturo Merzario in Brasile e Sudafrica. Queste difficoltà indussero la Ferrari a saltare le ultime gare della stagione raccogliendo così un bottino di soli 12 punti.
Il mondiale piloti riuscì a conquistarlo Jackie Stewart per la 3^ volta in carriera a bordo della Tyrell e il mondiale costruttori andò per la 6^ volta alla Lotus.
MONDIALE PILOTI: 9° - Jacky Ickx - 12 pt.
MONDIALE COSTRUTTORI: 6° - 12 pt.
VITTORIE: 0
RISULTATI PILOTI:
9° Jacky Ickx - 12 pt.
12° Arturo Merzario - 6 pt
1974: la Ferrari mette in pista una vettura completamente nuova, ed è la prima con la caratteristica forma a caminetto che contraddistingue le monoposto anni '70!
In casa Ferrari venne richiamato Forghieri che pur conservando la scocca portante di costruzione inglese, aveva rinnovato praticamente tutto, accorciato il passo, cambiato la distribuzione dei pesi, messi i radiatori nelle fiancate e confermato la presa d’aria a periscopio. Le vetture sono state sottoposte a prove lunghissime per migliorare l’affidabilità e la Ferrari decide a questo scopo di abbandonare le gare sport e dedicarsi solo alla F1.
Questa stagione vede il ritorno al vertice della Ferrari che si ritrova in lotta mondiale con McLaren, Tyrell e Lotus, insieme ad un ritorno alla vittoria per la Brabham!
Le vittorie infatti sono suddivise tra Emerson Fittipaldi e Denny Hulme su McLaren, Clay Regazzoni e il nuovo arrivato Niki Lauda su Ferrari, Carlos Reutemann su Brabham, Ronnie Peterson su Lotus e Jody Scheckter su Tyrell.
Nel 1974 inoltre per la prima volta nella storia si è vista la rivalità per il mondiale tra McLaren e Ferrari con la Scuderia di Maranello che si ritrovò ad essere la principale rivale del team di Woking.
La 312 B3-74 ha dimostrato quindi di essere molto competitiva ma anche tanto inaffidabile e questo costerà a Maranello il titolo mondiale costruttori per soli 8 punti da McLaren e il titolo piloti per soli 3 punti da Emerson Fittipaldi. Per la prima volta nella storia McLaren si aggiudicò il titolo mondiale costruttori e piloti con Emerson Fittipaldi!
La Rossa di Maranello riuscì in questa stagione a conquistare 3 vittorie: 2 con Niki Lauda (Spagna e Olanda, entrambe concluse con un 1-2) e 1 con Clay Regazzoni (Germania). La prima parte di stagione fu molto buona con svariati podi conquistati, mentre la seconda parte si rivelò un incubo per Niki Lauda, costretto infatti al ritiro per le ultime 5 gare stagionali.
MONDIALE PILOTI: 2° - Clay Regazzoni - 52 pt.
MONDIALE COSTRUTTORI: 2° - 65 pt.
VITTORIE: 3
RISULTATI PILOTI:
2° Clay Regazzoni - 52 pt.
4° Niki Lauda - 38 pt.
1975: la Ferrari mette in pista una macchina completamente nuova per provare a vincere con Niki Lauda e Clay Regazzoni!
Infatti per il '75 portò con sé diverse innovazioni tra cui un nuovo cambio trasversale che ha il pregio di rendere più corta la macchina con le masse più concentrate: quello che non c’è come peso statico sull’asse posteriore viene aggiunto come carico aerodinamico grazie ad un alettone sempre più a sbalzo che deve essere compensato da quello anteriore. Le sospensioni sono modificate, con gruppi molla ammortizzatori più inclinati all’avantreno e parallelogrammi a bracci corti al retrotreno. La macchina è anche molto affidabile grazie alla pignoleria di Lauda nella messa a punto.
Questa fu una stagione dominata dal binomio Ferrari - Niki Lauda, con l'austriaco che sarà in grado di vincere 5 gare durante l'anno: Monaco, Belgio, Svezia, Francia e USA, mentre il compagno di squadra Clay Regazzoni si aggiudicò la vittoria a Monza. Molto meno concrete sono state le due principali rivali Brabham e McLaren con le due scuderie che hanno vinto rispettivamente 2 e 3 gare: Emerson Fittipaldi e Jochen Mass per la McLaren in Argentina, Spagna e Gran Bretagna; mentre per la Brabham a vincere sono stati Carlos Pace e Carlos Reutemann vincitori in Brasile e Germania. A vincere almeno una gara poi sono stati Jody Scheckter su Tyrell (Sudafrica), James Hunt con la Hesketh (Olanda) e Vittorio Brambilla con la March (Austria).
Da sottolineare, nel GP di Spagna 1975 Lella Lombardi riuscì nell' impresa che la fece passare alla storia: conquistò 0.5 punti, diventando l'unica donna a riuscirci in F1!
Così, dominando, la Ferrari tornò a vincere il mondiale costruttori battendo di 18.5 punti la Brabham e di 19.5 punti la McLaren, mentre Niki Lauda, sempre su Ferrari, ottenne il suo primo titolo mondiale per 19.5 punti su Emerson Fittipaldi!
MONDIALE PILOTI: 1° - Niki Lauda - 64.5 pt.
MONDIALE COSTRUTTORI: 1° - 72.5 pt.
RISULTATI PILOTI:
1° Niki Lauda - 64.5 pt.
5° Clay Regazzoni - 25 pt.
articolo creato dal Ferrarista solitario
E curato dal punto di vista tecnico da universomotori
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