1950: inizia l'avventura del cavallino Rampante in Formula 1 con la Ferrari 125
Nel 1950 con la monoposto 125 la Ferrari esordisce nella massima categoria del Motorsport, nel GP di Monaco 1950 (saltando invece il GP di Gran Bretagna), centrando il secondo posto con Ascari.
L'avventura di questa monoposto poi continuò in realtà con un team privato, partecipando a 3 gare su 6 (Indianapolis era regolarmente disertata da tutti i team non americani), subendo però un dominio incontrastato dell'Alfa Romeo che le vinse tutte quell'anno (tranne Indianapolis appunto a cui non partecipò).
Piloti: Alberto Ascari , Raymond Sommer , Luigi Villoresi e Peter Whitehead
Miglior risultato: P2 - Monaco (Ascari)
1951: la Ferrari si presenta in griglia con la 375 F1, monoposto già collaudata l'anno precedente.
Dopo un inizio di stagione caratterizzato dal dominio Alfa Romeo, in cui in Svizzera, Belgio e Francia la Ferrari andò a podio, in Gran Bretagna arriva la prima vittoria in F1 per la scuderia di Maranello grazie al pilota argentino José Froilan Gonzales!
Dopo di che Ascari porterà la Ferrari alla vittoria anche nelle due tappe successive: GP di Germania e GP d'Italia, mentre in Spagna, nell'ultima gara stagionale Gonzales ottenne un ultimo secondo posto.
Piloti (con relativi punti a fine anno):
2° Alberto Ascari - 25 punti
3° José Froilan Gonzales - 24 punti
5° Gigi Villoresi - 15 punti
6° Piero Taruffi - 10 punti
Risultati:
VITTORIE: 3/8
PODI: 6/8 (5 P2 e 1 P3)
MIGLIOR RISULTATO NEL MONDIALE: 2° (Ascari)
1952: la Ferrari scende in pista con la 500 F2!
Questa monoposto di F2 venne utilizzata dalla Scuderia Ferrari sia nel 1952 che nel 1953, mentre rimase in pista anche nel biennio successivo gestita però da team privati.
In quell'anno, esattamente 71 anni fa, fu una cavalcata vincente della Ferrari che con questa monoposto vinse tutte le gare in programma, fatta eccezione per la gara ad Indianapolis.
A Piero Taruffi andò la gara inaugurale in Svizzera, mentre Alberto Ascari vinse tutte le altre gare dal GP del Belgio al GP d'Italia passando per Francia, Gran Bretagna, Germania e Olanda. In tutte queste gare la Ferrari fece doppietta, e addirittura monopolizzando il podio in Francia, fatta eccezione invece per la gara a Monza in cui però arrivo un primo e un terzo posto.
Così Alberto Ascari vinse il mondiale piloti di quell'anno, il primo per la Scuderia Ferrari in F1.
VITTORIE: 7/8 con 5 doppiette su 7
MONDIALE PILOTI: 1°
MONDIALE COSTRUTTORI: /
Risultati piloti:
1° Alberto Ascari - 36 pt.
1953: Ferrari riutilizza la 500 F2, insieme ad alcuni team privati quali Ecurie Espadon, Ecurie Francorchamps e Ecurie Rosier.
Il campionato mondiale di Formula 1 1953 organizzato dalla FIA è iniziato il 18 gennaio ed è terminato il 13 settembre, dopo 9 gare.
Come nel 1952, il campionato fu riservato alle Formula 2, mentre le auto da Formula 1 corsero solo gare non valide per il campionato, che ufficialmente era il "Campionato del Mondo Piloti". Unica eccezione, fu la 500 Miglia di Indianapolis, riservate alle vetture secondo il regolamento tecnico specifico; inoltre, durante la 500 Miglia di Indianapolis, l'annata del mondiale si rivelò tragica, in quanto in Formula 1 si verificarono i primi decessi in pista da parte di Chet Miller durante le prove del 15 maggio e Carl Scarborough durante la gara del 30 maggio.
La Ferrari riprese da dove aveva lasciato lo scorso anno centrando subito una doppietta in Argentina, ripetuta poi in Olanda e in Belgio, vincendo con Ascari.
Dopo di che vinse ancora in Francia, stavolta con Mike Hawthorn. La gara dopo, in Gran Bretagna il campione in carica tornerà a riconfermarsi così come in Svizzera, dove addirittura la Ferrari monopolizzò il podio, mentre in Germania riuscì a trovare il successo con Nino Farina. In Italia invece, nel finale di stagione vinse Juan Manuel Fangio con la Maserati, mentre alla Ferrari andò il resto del podio.
In quell'anno così vinse nuovamente il titolo mondiale piloti con Ascari!
VITTORIE: 7/9 tra cui 4/7 doppiette
MONDIALE PILOTI: 1° - Alberto Ascari
MONDIALE COSTRUTTORI: /
Risultati piloti:
1° Alberto Ascari - 34.5 pt.
3° Nino Farina - 28 pt.
4° Mike Hawthorn - 19 pt.
5° Gigi Villoresi - 17 pt.
1954: anno di sofferenza per la Ferrari
La prima gara della stagione 1954 si svolse sul circuito di Buenos Aires sotto la pioggia e vide la vittoria di Juan Manuel Fangio sulla nuova Maserati 250F. Tuttavia le Ferrari non sfigurarono classificando Farina 2°, Gonzalez 3° e Trintignant 4°. Hawthorn fu invece squalificato per partenza anticipata. Nel secondo appuntamento della stagione, in Belgio, Fangio, in procinto di passare alla Mercedes, si ripeté ancora una volta con la sua Maserati seguito da Trintignant e Moss, anche lui su Maserati.
Fu al gran premio di Francia che esordirono le potenti Mercedes W196 che conquistarono agevolmente una doppietta con Fangio e l'esordiente Karl Kling. In quell'occasione la Ferrari dovette accontentarsi del 3º posto di Robert Manzon, mentre le altre Rosse dovettero ritirarsi. Ma al gran premio di Gran Bretagna le cose andarono diversamente per la Ferrari che vinse con Gonzalez seguito da Hawthorn 2° e Trintignant 5°. A partire dal gran premio di Germania la stagione fu tutta un monologo di Fangio che, a bordo della sua Mercedes, si rivelò imbattibile. Alle Ferrari restavano solo qualche podio. In occasione del GP d'Italia di quell'anno, Ascari tornò a pilotare una Ferrari, ma fu costretto al ritiro per noie al motore dopo un duello con Fangio.
VITTORIE: 1/9 (doppietta)
MONDIALE PILOTI: 2° (Gonzales)
MONDIALE COSTRUTTORI: /
Risultati piloti:
2° José Froilan Gonzales - 25.14 pt.
3° Mike Hawthorn - 24.64 pt.
4° Maurice Trintignant - 17 pt.
9° Nino Farina - 6 pt.
18° Umberto Maglioli - 2 pt.
1955: la Ferrari tenta l'assalto al binomio Mercedes - Fangio cercando soluzioni tecniche con la 555 F1, soprannominata "SuperSqualo"
I risultati della 555 F1, nelle poche gare a cui prese parte, furono piuttosto altalenanti e senza soluzione di continuità. L'esordio in F1 avvenne al GP di Monaco 1955, ma, mentre la Ferrari del 1954 di Maurice Trintignant conquistava il gradino più alto del podio nonché l'unica vittoria stagionale della Scuderia Ferrari, dopo un doppio podio in Argentina, le due 555 F1 arrancarono non poco con Taruffi che arrivò solo ottavo mentre Harry Schell fu costretto al ritiro per problemi al motore. La gara successiva, in Belgio, fu più fortunata con Farina 3º al traguardo seguito da Paul Frère 4º. A partire dal Gran Premio d'Olanda si unirono alla squadra Eugenio Castellotti, orfano della Lancia dopo che quest'ultima aveva deciso di rinunciare alle corse a causa della tragica morte di Alberto Ascari, e Mike Hawthorn, reduce da una poco felice esperienza con la Vanwall.
Nel Gran Premio olandese la 555 F1 condusse un'altra gara anonima con Castellotti 5º, Hawthorn 7º e Trintignant ritirato per la rottura del cambio. Nell'ultima gara dell'anno la Ferrari figurò bene grazie a Castellotti che conquistò un buon 3º posto.
In seguito la poco fortunata monoposto di Maranello, sostituita dalla Lancia-Ferrari D50, continuò a figurare in qualche gara di formula libera anche se con un diverso motore.
Così per Fangio arrivò il suo 2° titolo mondiale a bordo della Mercedes!
MONDIALE PILOTI: 3° - Castellotti
MONDIALE COSTRUTTORI: /
Piloti:
3° Eugenio Castellotti - 12 pt
4° Marcus Trintignant - 11.33 pt.
5° Nino Farina - 10.33 pt.
6° Piero Taruffi - 9 pt.
16° Paul Frère - 3 pt.
/ Mike Hawthorn - 0 pt.
/ Umberto Maglioli - 0 pt.
/ Harry Schell - 0 pt.
articolo creato dal Ferrarista solitario
E curato dal punto di vista tecnico da universomotori
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