Passa ai contenuti principali

Qualificazione GP Abu Dhabi: Max Verstappen in pole


Nella notte di Abu Dhabi va in scena l'ultima qualifica dell'anno che si chiude con l'ennesima pole position di Max Verstappen, che va così ad eguagliare le pole position del leone britannico Nigel Mansell!
In una sfida che all'apparenza avrebbe coinvolto esclusivamente la McLaren, Charles Leclerc nel Q3 dà l'ennesima prova del suo enorme talento piazzando la sua capricciosa SF-23 in prima fila col 2° tempo!
Ottima qualifica anche per Oscar Piastri che centra il 3° tempo davanti a George Russell e a Lando Norris che invece pasticcia parecchio nel suo ultimo tentativo.
Stupisce invece Yuki Tsunoda che ottiene il 6° tempo davanti alla deludente Aston Martin di Fernando Alonso, che riesce a star davanti nel Q3 solamente a Nico Hulkenberg ed Esteban Ocon. Partirà 9° Sergio Perez perché gli hanno cancellato il tempo.
Ma ecco i colpi di scena: Carlos Sainz è stato clamorosamente eliminato in Q1, un po' per impeding di Gasly e un po' per il timing non perfetto unito ad una SF-23 che in Q1 non ne voleva sapere di funzionare si ritroverà a partire 16°, mentre Lewis Hamilton si è clamorosamente visto eliminare in Q2, non riuscendo ad andare oltre all' 11° tempo: la sfida nei costruttori sarà anche con questi due piloti!

Disastrose le qualifiche di Daniel Ricciardo e Kevin Magnussen in confronto ai loro compagni di squadra, entrambi invece approdati in Q3: così, mentre Ricciardo partirà 15°, Yuki partirà 6°; e mentre Kevin Magnussen partirà addirittura 17°, Nico Hulkenberg scatterà 9 posizioni davanti...

Non performa bene la Williams che non va oltre il 14° tempo con Alex Albon, mentre Logan Sargeant scatterà ultimo, ufficialmente senza tempo perché cancellato in entrambi i tentativi.
Si devono accontentare del Q2 anche Esteban Ocon e Lance Stroll, mentre si fermano in Q1 le due Alfa Romeo nell'ultima qualifica in F1 per il marchio del biscione...

Ma ancora una volta: DATE UNA MACCHINA A QUESTO RAGAZZO, perché il talento quando la macchina non va si vede ancora di più e oggi Charles ci ha dimostrato ancora una volta di poter essere tra i big della F1.

Griglia di partenza:


articolo creato dal Ferrarista solitario

E curato dal punto di vista tecnico da universomotori 


Commenti

Post popolari in questo blog

Mini Paceman ....Troppo avanti per essere capita

Al salone dell’automobile di Detroit 2011, MINI presenta al grande pubblico una curiosa e stravagante concept car: la Mini Paceman, disegnata dal designer Gert Hildebrand. Trattasi di una 3-Door compatta Crossover SUV costruita sulla base della Mini Countryman (R60), infatti il suo nome in codice era R61, evidenziandone così, quella che poteva essere a tutti gli effetti considerata una sorta di ‘evoluzione della specie’. La produzione della Paceman ha inizio l’anno successivo, nel 2012, non nello storico stabilimento inglese di Oxford come il resto dell’intera gamma MINI, ma a Graz, in Austria, nella medesima catena di montaggio per l’appunto della Countryman. L’accoglienza del pubblico non fu delle migliori, probabilmente perché un progetto così sperimentale e per certi versi ‘bizzarro’, colse alla sprovvista gran parte della gente. Di fatti però, altre prestigiose case automobilistiche seguirono il trend. Ricordiamo per esempio la Range Rover Evoque Coupé, la quale ebbe addirittura u

L'alfa Romeo Mito si veste Maserati

Il 2008 è l'anno di Alfa Mito, la piccola della casa del biscione entra nel mercato riscuotendo moltissimo successo in mezza Europa. La sua sportività dovuta anche alle linee che riprendono l'Alfa 8c, le sue forme aereodinamiche, le caratteristiche tecniche hanno sicuramente aiutato la piccola di Mirafiori a imporsi, oltre che al sistema DNA montato per la prima volta in assoluto su una vettura di tale segmento. Per non parlare poi delle versione quadrifoglio che con i suoi 170 cavalli riesce a donare alla Mito prestazioni di tutto rispetto per la sua categoria. Oltre ai classici allestimenti di serie però, la piccola Alfa Mito, si è anche vestita Maserati. Si avete sentito bene! infatti nel 2010 la casa del tridente commissionò all'Alfa romeo un lotto di 100 Mito tutte numerate, utilizzate dalla casa Modenese come auto di cortesia. Le Mito for Maserati conserva essenzialmente le caratteristiche di una mito quadrifoglio di serie full optional. Le particolarità riguardano: i

Enzo Ferrari e le sue Mini Cooper, quando le leggende si incontrano

Il legame tra il mondo Mini e l’Italia è storico.  Come non ricordare la gloriosa Innocenti Mini ? Prodotta dalla casa italiana sotto licenza della  British Motor Corporation (BMC) in circa 350.000 esemplari!  Oppure la collaborazione (seppur fallimentare) nel 1966 tra la Cooper Car Company (la scuderia di F1 fondata da Charles Cooper e suo figlio John, campione del mondo nel 1959 e nel 1960) e la Maserati. Vedasi anche la straordinaria pellicola Un colpo all’italiana diretta da Peter Collinson (1969) con  protagonista il leggendario Michael Caine, girata per le strade di Torino, nella quale un gruppo  di ladri inglesi organizza una rapina ai danni di un convoglio che trasporta i ricavi della FIAT ,  sfrecciando per le vie della città a bordo di tre Mini Cooper. Successivamente ricorderemo l’ottimo remake del 2003 diretto dal regista statunitense  Gary Grey: The Italian Job , girato a Venezia, con un super cast composto da Mark Wahlberg,  Jason Statham, Donald Sutherland, Edward N