Cala la notte in Qatar e si accendono i motori per le qualifiche della gara di domenica!
Cambia il format ma purtroppo il risultato no e Max Verstappen centra la pole position, stavolta ringraziando però che nessuno dietro si sia migliorato di tantissimo siccome lui l'ultimo tentativo l'ha abortito... Arriva così a pareggiare le pole position di Nico Rosberg.
Dietro è caos: la McLaren va fortissimo ma i piloti buttano via tutto, violando i track limits Lando Norris si vede infatti cancellare il suo 2° tempo e Oscar Piastri il suo 4°, relegandoli così alla P6 per l'australiano e alla P10 per l'inglese.
Mercedes si prende così una solida performance con entrambi i piloti davanti ad un'inspiegabile Ferrari: infatti talmente la SF-23 era inguidabile che solo Charles Leclerc è arrivato in Q3, mentre Carlos Sainz non ha mai trovato quello spunto sufficiente per passare il taglio partendo addirittura dietro a un grande Yuki Tsunoda.
In tutto ciò stupisce e non poco Fernando Alonso che riesce a piazzarsi davanti a Leclerc nonostante la Aston Martin sia da un pezzo inferiore a Ferrari, mentre il compagno di squadra Lance Stroll affonda pateticamente venendo eliminato in Q1.Completano la top 10 le due Alpine e Valtteri Bottas con l'Alfa Romeo, cruciale nell'eliminazione di Carlos.
Queste qualifiche però hanno lasciato qualche colpo di scena, oltre i già citati Sainz e Stroll, anche Sergio Perez ha stupito in negativo venendo eliminato in Q2, riuscendo addirittura a finire dietro alla inguidabile SF-23 numero 55.
Un'altra ad uscirne con le ossa rotte è la Williams, che a stento insieme ad Haas fatica a passare il taglio del Q1 con i soli Alex Albon e Nico Hulkenberg capaci di passare il taglio. Meglio delle altre volte Logan Sargeant subito dietro, mentre fanno peggio di lui Liam Lawson, Guanyu Zhou e Kevin Magnussen, tutti e 3 accomunati dal fatto che questa è la loro prima volta in Qatar.
articolo creato dal Ferrarista solitario
E curato dal punto di vista tecnico da universomotori
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