Al salone dell’automobile di Detroit 2011, MINI presenta al grande pubblico una curiosa e stravagante concept car: la Mini Paceman, disegnata dal designer Gert Hildebrand.
Trattasi di una 3-Door compatta Crossover SUV costruita sulla base della Mini Countryman (R60), infatti il suo nome in codice era R61, evidenziandone così, quella che poteva essere a tutti gli effetti considerata una sorta di ‘evoluzione della specie’.
La produzione della Paceman ha inizio l’anno successivo, nel 2012, non nello storico stabilimento inglese di Oxford come il resto dell’intera gamma MINI, ma a Graz, in Austria, nella medesima catena di montaggio per l’appunto della Countryman.
L’accoglienza del pubblico non fu delle migliori, probabilmente perché un progetto così sperimentale e per certi versi ‘bizzarro’, colse alla sprovvista gran parte della gente.
Di fatti però, altre prestigiose case automobilistiche seguirono il trend. Ricordiamo per esempio la Range Rover Evoque Coupé, la quale ebbe addirittura una variante cabrio.
Anche la VW tentò inutilmente di introdurre nel mercato il suo "personalissimo’" SUV cabrio, con la famigerata T-Roc.
Tornando alla Paceman, la gamma delle motorizzazioni era identica al resto delle altre Mini.
Le potenze variavano dai 120 cv della Cooper (1.6cc), ai 181 cv della Cooper S, per finire ai 218 cv della John Cooper Works (1.6cc); passando ovviamente anche dalle versioni gasolio della Cooper D (1.6cc) da 112 cv e della Cooper SD (2.0cc) da 141.
Come la Countryman, anche la Paceman era disponibile in versione ALL4, ovvero a quattro ruote motrici.
Per quanto riguarda il peso, la massa si aggirava tra i 1330 e i 1475 kg, a seconda delle differenti versioni.
Gli interni, sempre qualitativamente superlativi, ricercati e accattivanti in vero stile MINI, riprendevano in linea generale gli stilemi estetici della Countryman; anche se riguardo l’ergonomia generale, gli spazi erano più ridotti e l’assetto era più rigido, per sottolinearne il taglio sportiveggiante.
La Paceman rimase in produzione dal 2012 al 2016, quando i dirigenti MINI decisero di terminarne la produzione a causa della scarsa richiesta del mercato, infatti la vettura non garantì quelle che inizialmente era le vendite previste dalla dirigenza.
La Paceman è una di quelle auto che nel suo piccolo, a modo suo, ha fatto la storia, poiché ha avuto non solo il merito di dividere l’opinione generale del pubblico, ma soprattutto, ha avuto il merito di lanciare un trend estetico nel mondo dell’automobile moderno.
Forse non era il tempo giusto, forse il pubblico non era ancora pronto.. o forse, molto probabilmente era troppo avanti per essere capita.
La breve vita della Paceman potrebbe riassumersi nelle celebre frase recitata da Johnny Depp nella pellicola Paura e delirio a Las Vegas (1998), diretta da Terry Gilliam:
TROPPO STRANO PER VIVERE, TROPPO RARO PER MORIRE
Articolo creato da Claudio Caroleo
https://www.instagram.com/p/CcU5WwmIUja/?igshid=YmMyMTA2M2Y=
e curato dal punto di vista tecnico da universo motori.
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